arton23833Archiviate le ferie estive, a settembre torna il consueto calendario fiscale e, dopo aver tirato un po’ il fiato da tasse e cartelle esattoriali, i contribuenti italiani si troveranno nuovamente faccia a faccia con il Fisco.

A settembre, ad attendere migliaia e migliaia di cittadini, ci saranno infatti due appuntamenti importanti : la presentazione del modello 770 fissata per il 15 settembre e la comunicazione del Modello Unico PF prevista per il 30 settembre.

 

Scadenze fiscali: 15 settembre, Modello 770

 Dopo la confusione relativa alle date vissuta nei mesi di luglio e agosto, in base a quanto stabilito dal DPCM del 29 luglio 2016, entro il prossimo 15 settembre  (il termine originale era il 22 agosto) i sostituti d’imposta, e dunque datori di lavoro ed enti di previdenza che sostituiscono i contribuenti nel rapporto con il Fisco, devono presentare il modello 770/2016 all’Agenzia delle Entrate, comunicando i dati relativi alle ritenute operate nel periodo d’imposta di riferiment.

Il 770 si compone di due differenti modelli: semplificato e ordinario. Il secondo deve essere presentato dai sostituti d’imposta, dagli intermediari e da altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti. In entrambi i casi il modello  può essere inviato tramite via telematica attraverso i canali Fisconline (se la dichiarazione riguarda un numero pari o inferiore a 20 soggetti) o in alternativa i canali Entratel (se la dichiarazione riguarda più di 20 soggetti).

Scadenze fiscali: gli altri adempimenti del 15 settembre

Per il prossimo 15 settembre sono in calendario anche le scadenze riguardanti la fatturazione differita IVA (Operazioni per le quali sono state rilasciate ricevute o scontrini fiscali, Annotazione cumulativa nel registro dei corrispettivi) e le registrazioni contabili per le associazioni sportive dilettantistiche.

Scadenze fiscali: 16 settembre

Entro il 16 settembre i sostituti d’imposta dovranno provvedere al:

– Versamento ritenute assistenza fiscale;

– Versamento ritenute operate alla fonte;

I titolari di partita Iva dovranno inoltre provvedere alla Liquidazione e versamento mensile o al versamento della rata annuale.
Numerosi gli adempimenti riguardanti il modello Unico per i contribuenti che non hanno beneficiato della proroga: Versamento IV rata (con o senza maggiorazione), Versamento III rata con maggiorazione ecc.
In calendario anche il pagamento della IV rata della cedolare secca e della II e III con maggiorazione per i contribuenti titolari di partita IVA. Previsti anche i versamenti delle varie rate riguardanti imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità.

Scadenze fiscali: 20 settembre, operazioni con paesi black list

Il 20 settembre sarà l’ultimo giorno utile per la comunicazione, riferita all’anno 2015, delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi il cui importo complessivo annuale è superiore a 10.000  euro effettuate e ricevute, registrate o soggette a registrazione, nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi contenuti nella “black-list”.

Scadenze fiscali: 21 settembre, ravvedimento breve

Ultimo giorno utile per enti ed organismi pubblici, nonché Amministrazioni centrali dello Stato,  per regolarizzare i versamenti di imposte e ritenute non effettuati o effettuati in misura insufficiente entro il 22 agosto 2016, con maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta a un decimo del minimo (ravvedimento breve).

Scadenze fiscali: 26 settembre, INTRASTAT

Presentazione degli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni e/o acquisti intracomunitari di beni nonché delle prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese precedente per gli operatori intracomunitari con obbligo mensile.

Scadenze fiscali: 30 settembre, modello UNICO PF

Infine si chiude la stagione delle dichiarazioni per il 2015 con l’ultimo giorno utile per sanare   la mancata presentazione, in formato cartaceo, della dichiarazione dei redditi UNICO PF 2016, e della scheda contenente la scelta per la destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef.
Le persone non obbligate all’invio telematico della dichiarazione dei redditi che non hanno presentato alle Poste il modello Unico PF 2016 entro il 30 giugno 2016 dovranno farlo entro il 30 settembre (scadenza originale 28 che però cade di domenica).
La trasmissione deve essere effettuata esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari, utilizzando il modello disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate.